“Devo fare qualcosa per lui. Deve essere bella, e ci devono essere tutti i suoi amici del pattinaggio”. L’evento “Yuri… una vita che continua” è nato così, prima che altrove, nella mente di mamma Miriam. Poi l’entusiasmo iniziale si è trasformato in paura di non riuscire a farcela ma grazie all’aiuto di tante persone tutto è perfettamente riuscito.
Punto fermo a cui tutto si è successivamente legato è stata l’idea di basare l’evento sulla musica operistica (Carmen e Barbiere di Siviglia), protagonista insieme ai fratelli Bernardi della conquista del titolo europeo seniores nel 2005.
In seguito a questa idea dell’amica Lidia Basso, sono poi arrivati l’appoggio del Comune di San Lazzaro, di tutti gli sponsor, degli enti patrocinatori tra cui l’Arena di Verona e la partecipazione all’evento da parte della Corale Lirica San Rocco del Circolo Culturale Lirico Bolognese.
Durante la progettazione vera e propria della serata è invece nata l’idea di istituire, all’interno dell’evento, il Premio Yuri, una gara dedicata alle sole coppie danza (la stessa specialità dei fratelli Bernardi) che fosse diversa e unica nel suo genere.
Le coppie danza di fama mondiale che hanno partecipato alla prima edizione insieme ad ex-atleti amici di Yuri, si sono misurati davanti ad una giuria mista formata da tecnici e artisti che hanno giudicato le coppie non solo sulla base degli elementi tecnici ma anche per la musica, la coreografia e perché no, anche il costume.
L’evento “Yuri…una vita che continua - Concerto su otto ruote” fortemente voluto dalla famiglia Bernardi è nato il 20 gennaio 2007 a un anno dalla scomparsa di Yuri. Al Palasavena di San Lazzaro di Savena, davanti a un pubblico di 3.000 persone, i più importanti pattinatori italiani, fra cui molti campioni mondiali, e atleti campioni nazionali di Francia, Germania e Spagna hanno dato spettacolo in ricordo di Yuri.